Bonus riqualificazione energetica e ristrutturazione edilizia

I vantaggi di cui approfittare prima del 31 dicembre 2015!

ecobonus_ristrutturazioni_2015I bonus fiscali del 65% per risparmio energetico e del 50% per ristrutturazione edilizia hanno generato un volume di investimenti pari a 28,5 miliardi nel solo anno 2014, di cui 24,5 miliardi di euro sono relativi al recupero e 3,9 alla riqualificazione energetica, con un impatto positivo sull’occupazione stimabile in 424.800 posti di lavoro, comprensivi dell’indotto.
Queste i due numeri più significativi contenuti nel dossier “Il recupero e la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio: una stima dell’impatto delle misure di incentivazione”, predisposto dal Servizio studi della Camera in collaborazione con l’istituto di ricerca CRESME. Il dossier, presentato lo scorso 8 ottobre in Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera, mostra con chiarezza le innumerevoli ripercussioni positive delle detrazioni fiscali per ristrutturazioni e risparmio energetico, dal punto di vista occupazionale, ambientale e anche per i conti dello Stato.
E’ evidente quindi come i bonus fiscali abbiano letteralmente salvato il settore edilizio – che pure ha pagato negli anni 2011/2014 il 96% della perdita di posti di lavoro nella crisi economica – contribuendo altresì a spostare la gran parte degli investimenti dal mercato delle nuove costruzioni a quello del recupero edilizio e dell’efficientamento energetico.

I bonus fiscali scadono il 31.12.2015 ed è quindi opportuno approfittare di queste forme di incentivazione, tra cui rientra l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico, l’installazione di pompe di calore per il riscaldamento, raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Chiedici un preventivo e potremo aiutarti a risparmiare!

Fonte: Filippo Franchetto, www.nextville.it, 09.10.2015

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